Quello che sto per proporvi è un oggetto molto particolare. Potrebbe essere inteso come oggetto in disuso per la funzione per cui è nato ma è pur sempre un oggetto affascinante, piacevole, sempre protagonista.
Che sia vecchissimo o vintage, o anche moderno, non passa mai inosservato e anche da solo riesce a dare un'impronta di stile ovunque vien posto.
Di cosa parliamo? Delle zuppiere!
Ormai non più utilizzate, quasi neanche più fabbricate ma... se le guardi con occhio critico vedi che sono fantastiche!
Quasi sempre gradevoli per forma e decori, rassicuranti perchè ci riportano con la mente al passato, anche a quello non vissuto ma visto in scene di film, perchè oggi più sbrigativamente la minestra passa tramite mestolo direttamente dalla pentola al piatto.
La zuppiera colma di brodo caldo fa venire alla mente un senso di benessere perchè evoca nutrimento genuino, rimembra il focolare domestico, la casa dei nonni, ma anche cene signorili con maggiordomi riverenti che porgono il prezioso contenitore colmo di squisito brodo, quindi sempre protagonista sia nella casa più modesta che nel palazzo più signorile.
Quella che ora vi presento è una zuppiera degli anni '70.
Mai utilizzata come tale ma solo come pezzo d'arredamento per la sua forte personalità.
Il marchio è importante anche se non altisonante ma chi conosce un po' di storia della ceramica sa che la ceramica di Nove, piccolo e antico centro di ceramisti vicino a Bassano del Grappa, è una ceramica assai pregiata che conserva uno stile antico sempre intramontabile e ricercato.
Questa zuppiera eseguita con lavorazione artigianale è un vero capolavoro, unione tra l'antico e il moderno.
Misura cm 34 di larghezza e cm 31 di altezza compreso il piatto sottostante.
La forma esagonale, la dimensione importante e tuttavia contenuta, il piatto sottostante, il pomolo con una forma snella e allungata, lo stesso colore bianco, lucido, la ceramica stessa non perfettamente uniforme proprio perchè di esecuzione non industriale ma eseguita sul singolo pezzo, sono una chiara rivisitazione della classica zuppiera bassanese così famosa fin dal 1700.
Vi richiamo l'antico coperchio da zuppiera illustrato nel post http://brocanteviolavintage.blogspot.it/2013/03/antico-coperchio-da-zuppiera.html per farvi notare come questa vintage ne riprenda le antiche forme ma in chiave moderna. In quel caso il pomolo è stato sostituito col frutto ma avrebbe potuto avere un normale pomolo tondo.
Come utilizzarla? Come detto! Come un importante pezzo d'arredamento. In qualsiasi ambiente venga posta riesce a illuminare con il suo bianco lucido e ad essere punto focale.
Immaginatela in una cucina modernissima o classicissima in legno scuro o chiaro o bianca, in laccato colorato o in acciaio, su tavoli grezzi o di designer. Immaginatela in sala in una nicchia in muratura o in una semplice mensola, su un qualsiasi mobile che valorizzerà al massimo.
Vi propongo una serie di ambientazioni, su mobili moderni o classici, su credenze, tavoli,consolle, cassettoni e cassettoncini, su tavoli di cristallo, anche sulla mia etagere provenzale.
Ve l'ho proposta in tutte le salse che mi son venute in mente ma sicuramente ci sono moltissime altre soluzioni. Ogni ambiente è adatto, che sia minimalista, shabby chic, provenzale, rustico, antico, modernissimo, raffinato, insomma una zuppiera per tutti i gusti e se un giorno voleste utilizzarla per una cena sarà capace di accogliere la più semplice delle zuppe e darle un'aura di signorilità.
Inoltre anche solo come oggetto d'arredamento oltre essere bello è anche assai utile perchè all'interno potete celare bigliettini e corrispondenza, oggetti minuti, candele da tenere a portata di mano, occorrente per il cucito e mille altre cose che in giro per casa danno un'aria disordinata e perchè no piena di magnifici fiori freschi col suo coperchio posto accanto .
Ideale anche per un regalo .
Prezzo: 35 €